L’assunzione di acqua è fondamentale per noi esseri umani, in quanto il 45 – 70% del nostro peso corporeo (circa 2/3) è rappresentato da acqua.
È questo il motivo per cui un uomo può sopravvivere oltre un mese senza cibo ma bastano 2 – 4 giorni senza bere per avere conseguenze gravi e fatali. Per rimanere in forma ed idratare correttamente il nostro corpo si possono seguire poche e semplici regole:
- Bere quotidianamente almeno 2 – 2,5 litri di acqua al giorno. Tale quantità è definita per gli adolescenti, gli adulti e gli anziani dal Ministero della Salute sulla base delle indicazioni fornite dalla EFSA (European Food Safety Authority). Bisogna infatti considerare che una perdita di solo l’1% dell’acqua corporea viene compensata dall’organismo non prima di 24 ore. Questo implica che un mancato reintegro di tale perdita, associato ad un aumento della perdita stessa, crea un danno sia fisico che cognitivo al corpo umano.
- Se fai sport bevi di più. Gli sportivi dovrebbero assumere da 0,5 a 1,4 litri in più al giorno di acqua in base al tipo di attività fisica svolta. Tale aumento serve per compensare le perdite di acqua legate alla sudorazione, processo fisiologico che avviene quando si surriscalda il corpo e che serve a mantenere la temperatura corporea costante. Ad esempio un soggetto che svolge uno sport prettamente aerobico come la corsa o uno sport di squadra (quale pallavolo, tennis, calcio, basket e così via) in cui si ha sia una componente aerobica che una anaerobica può arrivare a perdere da 1 a 2 litri di acqua per un’ora di esercizio e se non si ha un reintegro dell’acqua si può assistere ad un drastico calo delle performance sportive (una perdita del 2% di acqua corrisponde ad una diminuzione del 20% della performance).
- Attenzione alle stagioni. Quando si verificano condizioni climatiche estreme quali le basse temperature in inverno e le alte temperature in estate è necessario prestare attenzione al consumo di acqua. D’inverno infatti il senso della sete si avverte meno a causa delle basse temperature. Tuttavia sono proprio le basse temperature ad aumentare il rischio di disidratazione in quanto il freddo aumenta l’evaporazione del sudore, seccando la pelle e le mucose. In estate invece l’aumento delle temperature provoca un aumento della sudorazione e, quindi, dei liquidi persi. Per entrambe le stagioni è necessario bere almeno due litri di acqua al giorno, aumentando l’introito di 0,5 litri al giorno in caso di pelle molto secca e disidratata in inverno o eccessiva sudorazione in estate.
- Se si sta seguendo un regime dietetico ipocalorico, o semplicemente se ci si vuole mantenere in forma, l’acqua è una preziosa alleata. Difatti ogni qual volta si avverte il senso della fame al di fuori dei pasti principali, al posto di mangiare è consigliabile bere. Spesso infatti il senso di fame può esser confuso con la sete e bere acqua può aiutare a sentirsi pieni ed appagati. Inoltre non è vero che bere acqua frizzante fa ingrassare in quanto l’acqua, sia naturale che gasata, è naturalmente priva di calorie. Inoltre bere acqua prima dei pasti principali aumenta il senso di sazietà aiutando a mangiare meno e stimola il metabolismo e la termogenesi favorendo la perdita di peso.
- Non aspettare il senso della sete. Spesso tendiamo infatti a bere soltanto quando abbiamo sete ma quando avvertiamo questa sensazione la perdita di acqua è già dello 0,5% e oltre. Bisogna invece bere ad intervalli regolari e non rimandare mai di bere non appena si avverte lo stimolo della sete.
- Creare un programma per bere durante la giornata. Ad esempio è consigliabile bere circa 300 ml di acqua (1 – 2 bicchieri) al mattino subito dopo essersi alzati e bere acqua durante i pasti (almeno 500 – 700 ml per singolo pasto). Si consiglia inoltre di bere acqua ozonizzata o arricchita di Sali minerali in base alle proprie esigenze. Entrambe le tipologie di acqua infatti aiutano a mantenere attivo il metabolismo cellulare e idratano profondamente.
Dott.ssa Margherita Mazzola
Biologa
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